Riproduzione audiovisiva o fonografica Legge Cartabia: gli strumenti da usare

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La riforma Cartabia ha introdotto nuove disposizioni che riguardano la notizia di reato, la richiesta di archiviazione, l’identificazione delle persone coinvolte, la registrazione delle informazioni testimoniali e delle risposte durante l’interrogatorio, richiedendo la riproduzione audiovisiva o fonografica in determinati casi.

In questo articolo ci occuperemo in particolare dei vantaggi di usare dispositivi adeguati per la audio e video registrazione delle testimonianze necessari agli atti di Polizia Giudiziaria.

La riforma Cartabia e la documentazione degli interrogatori

Come si legge sulla Gazzetta Ufficiale a pagina 122

e) all’articolo 357, dopo il comma 3, sono inseriti i seguenti:

 «3 -bis . Quando le indagini riguardano taluno dei delitti di cui all’articolo 407, comma 2, lettera a) , oppure quando la persona informata sui fatti ne faccia richiesta, alla documentazione delle informazioni di cui al comma 2, lettera c) , si procede altresì mediante riproduzione fonografica a mezzo di strumenti tecnici idonei ad opera della polizia giudiziaria, salva la contingente indisponibilità di strumenti di riproduzione o di personale tecnico.

 3 -ter . Le dichiarazioni della persona minorenne, inferma di mente o in condizioni di particolare vulnerabilità sono documentate integralmente, a pena di inutilizzabilità, con mezzi di riproduzione audiovisiva o fonografica, salvo che si verifichi una contingente indisponibilità di strumenti di riproduzione o di personale tecnico e sussistano particolari ragioni di urgenza che non consentano di rinviare l’atto.

 3 -quater . La trascrizione della riproduzione audiovisiva o fonografica di cui ai commi 3- bis e 3 -ter è disposta solo se assolutamente indispensabile.

E ancora a pag 123

e) all’articolo 373:

 1) al comma 1, lettera d) , la parola: «sommarie» è soppressa;

 2) dopo il comma 2, sono inseriti i seguenti: «2 – bis . Alla documentazione degli interrogatori di cui al comma 1, lettere b) e d -bis ), si procede anche con mezzi di riproduzione audiovisiva o, se ciò non è possibile a causa della contingente indisponibilità di mezzi di riproduzione audiovisiva o di personale tecnico, con mezzi di riproduzione fonografica.

 2 -ter . Quando le indagini riguardano taluno dei delitti di cui all’articolo 407, comma 2, lettera a) , oppure quando la persona informata sui fatti ne faccia richiesta, alla documentazione delle informazioni di cui al comma 1, lettera d) , si procede altresì mediante riproduzione fonografica, salva la contingente indisponibilità di strumenti di riproduzione o di personale tecnico.

 2 -quater . Le dichiarazioni della persona minorenne, inferma di mente o in condizioni di particolare vulnerabilità sono documentate integralmente, a pena di inutilizzabilità, con mezzi di riproduzione audiovisiva o fonografica, salvo che si verifichi una contingente indisponibilità di strumenti di riproduzione o di personale tecnico e sussistano particolari ragioni di urgenza che non consentano di rinviare l’atto.

 2 -quinquies . La trascrizione della riproduzione audiovisiva o fonografica di cui ai commi 2 -bis e 2 -ter è disposta solo se assolutamente indispensabile e può essere effettuata anche dalla polizia giudiziaria che assiste il pubblico ministero.». 

Cosa è necessario fare

Va da sé che si rende necessario per le forze dell’ordine in veste di Polizia Giudiziaria fare tutto il possibile affinché testimonianze siano raccolte nel miglior modo possibile secondo la riforma.

Nell’attuale panorama giuridico in rapida evoluzione, l’integrazione dell’intelligenza artificiale (IA) rivoluziona dunque il modo di operare, supportando le forze dell’ordine sia nel lavoro d’ufficio che sul campo di indagine.

Cartabia: i vantaggi dell’uso di fonoregistrazioni e videoregistrazioni per gli ufficiali di PG

Le registrazioni audio e video sono strumenti indispensabili in diverse fasi del processo legale, come le testimonianze dei testimoni, le dichiarazioni degli imputati o delle parti coinvolte, le udienze e le negoziazioni. 

Queste registrazioni consentono di catturare in modo preciso e dettagliato le parole pronunciate, le espressioni facciali, il tono di voce e le emozioni dei soggetti coinvolti.

Perché le registrazioni audio e video sono fondamentali per la Legge Cartabia

Le registrazioni audio e video possono fungere da prove concrete e oggettive in caso di contestazioni o di necessità di revisione dei fatti. Rappresentano una testimonianza visiva e uditiva dei momenti cruciali, che può essere utilizzata per analizzare le dinamiche dei casi, valutare la credibilità dei soggetti coinvolti e supportare le decisioni giudiziarie.

Quali dispositivi usare per garantire sicurezza e privacy delle registrazioni per la Legge Cartabia

Sebbene l’utilizzo di registrazioni audio-video offra diversi vantaggi è importante utilizzare strumenti adeguati, realizzati appositamente a supporto delle attività poliziali e di PG.

Cartabia: perché usare i dispositivi giusti? Un problema di privacy.

Interrogatori, sommarie deposizioni, testimonianze, contengono dati riservati. La registrazione di tali dati tramite dispositivi personali comporta rischi significativi. L’accesso non autorizzato, le fughe di notizie o la divulgazione accidentale di queste informazioni sensibili possono avere gravi conseguenze, tra cui la compromissione delle indagini in corso, l’indebolimento dei diritti alla privacy e la messa a repentaglio dell’integrità dei procedimenti legali.

Quindi assolutamente no all’uso di cellulari personali!

Cosa usare dunque?

La legge non lo specifica e i dispositivi possono essere diversi a seconda delle esigenze operative: sul campo, per esempio per la raccolta di testimonianze sul luogo dell’incidente mortale, di una rapina o altro, o in ufficio, per raccogliere la deposizione.

Nel primo caso, in situazione di mobilità, servono registratori piccoli e leggeri ma performanti. Ci sarà probabilmente rumore, confusione, quindi servono microfoni che aiutino a pulire il suono e che raccolgono nel modo corretto la voce del testimone.

Nel secondo caso, in ufficio, ci sarà un tavolo e una sala, sarà necessario identificare gli interlocutori e magari anche registrare il video.

Tutto giusto ma poi? Quello che conta è solo questo? No, serve ricercare, analizzare, ritrovare a distanza di tempo. Le indagini procedono grazie a scoperte e connessioni, ma come farle se bisogna riascoltare tutto dall’inizio ogni volta? 

Ricercare e analizzare: ritrovare le esatte parole di un testimone con CABOLO.

Proprio per aiutare a indicizzare tutto l’audio e, nel caso, anche il video, trascrivendo parola per parola automaticamente nasce CABOLO.

CABOLO funziona grazie a tecnologia AI di speech-to-text, trasformazione dal parlato a scritto.

La tecnologia speech-to-text (STT), che consente di convertire automaticamente le registrazioni audio in testo scritto, è particolarmente utile per semplificare l’accesso e l’analisi di queste registrazioni. 

La trascrizione delle parole pronunciate permette agli ufficiali giudiziari di esaminare rapidamente il contenuto delle registrazioni, effettuare ricerche specifiche e creare documenti testuali facilmente consultabili.

Anche se, come abbiamo visto la Riforma Cartabia non obbliga alla deposizione della trascrizione, questa rimane cruciale per poter rendere le registrazioni fruibili nel presente e nel futuro.

Immaginiamo la scena: un testimone in un incidente mortale depone dichiarando la posizione dell’auto offesa in un dato momento. Quella testimonianza si rivelerà cruciale per la comprensione della dinamica dell’incidente. Come ritrovare quella dichiarazione fra centinaia di altri testimoni, ore di registrazione e, dunque, di trascrizione manuale?

La tecnologia a vantaggio della legge: fono e video registrazioni indicizzate

Gli algoritmi basati sull’intelligenza artificiale sono in grado di analizzare automaticamente le registrazioni audio-video, estraendo informazioni e indirizzandole in base al contenuto, alle parole chiave o all’identificazione del parlante. 

Questa automazione riduce in modo significativo lo sforzo manuale necessario per esaminare e organizzare le registrazioni. Grazie all’indicizzazione avanzata, gli utenti possono cercare in vasti archivi di registrazioni, individuando rapidamente segmenti specifici o argomenti di interesse. In questo modo si risparmiano tempo e risorse preziose, consentendo un recupero efficiente delle informazioni e supportando processi decisionali basati sulle prove.

CABOLO kit Cartabia

Nato dalla nostra conoscenza del settore e dalle esigenze delle forze dell’ordine nostre clienti, abbiamo creato CABOLO kit Cartabia.

Si tratta di tre kit, uno indossabile per libertà operativa in movimento, e altri due trasportabili, pensati per la fono e video registrazione in ufficio, dedicati esclusivamente all’uso da parte di Forze dell’Ordine.

Conclusione

In conclusione, le registrazioni audio e video svolgono un ruolo cruciale nella Legge Cartabia, consentendo una documentazione accurata, oggettiva e accessibile degli eventi legali, fornendo prove decisive e garantendo la trasparenza e l’efficienza nel sistema giudiziario.